Surakousai... lo spazio blog di notizie e approfondimenti di SOS-Siracusa!!!





lunedì 26 aprile 2010

PD UDC e PDL il trio delle meraviglie

Lunedì 26 aprile 2010, Palazzo Vermexio, Aula Consiliare del Comune di Siracusa.

La seduta del consiglio comunale di Siracusa, attesa da più di un anno, sull’argomento porto turistico e cassoni della marina che doveva vedere impegnato il Sindaco Visentin a rispondere alle diverse domande e dubbi dei suoi consiglieri sull’argomento, si apre con l’annuncio che il sindaco non prenderà parte al consiglio perché impegnato in altra sede e non ci è dato assolutamente sapere dove. C’è chi dice che fosse all’università, chi alla provincia, chi addirittura dice che è a Messina per impegni legati proprio ai cassoni della marina e alle indagini correlate, fatto è che non risponde al cellulare e nessuno sa con certezza dove si trovi.
Assodato il fatto che il sindaco non c’era e che le domande sarebbero state rivolte al muro della sala comunale, prende parola il consigliere del PD Ettore Di Giovanni che propone di votare per un doppio emendamento che riguarda la nomina di una COMMISSIONE D’INCHIESTA per portare alla luce tutti gli eventi e tutti i documenti che hanno portato a questa situazione di stallo e la costituzione del comune di Siracusa a PARTE CIVILE nell’eventuale processo alla ditta appaltatrice che ha svolto i lavori dei cassoni. A questo punto interviene l’ala di centro con il consigliere Messina che chiede il rinvio della seduta senza un termine ossia a data da destinarsi, e si vota per il rinvio, che viene prontamente bocciato. Prende allora la parola il consigliere Sorbello del PDL che chiede di sdoppiare la proposta del PD, di essere favorevole (a parole) alla proposta che il comune si costituisca parte civile ma di essere contrario e di voler rimandare di 15 giorni, quella di nominare una commissione d’inchiesta, chiedendo all’assessore responsabile, li presente, tutte le carte entro due settimane, posticipando la votazione allo scadere degli stessi (il tutto sempre a parole, dato che nel frattempo non presentava alcun emendamento scritto al presidente del consiglio Bandiera). Si va quindi al voto e, bocciata la proposta della commissione d’inchiesta (sulla fiducia che verranno presentate tutte le carte entro 2 settimane) anche perché già c’è la magistratura che indaga e troppa chiarezza potrebbe essere controproducente, si va alla seconda proposta che fra astenuti e contrari viene bocciata anch’essa. A questo punto interviene il consigliere Fabio Rodante del PDL che propone un emendamento nel quale inserisce lui questa volta la proposta che il comune si costituisca parte civile, oltre al fatto di rimuovere i cassoni in tempi brevi e a spese di non so chi, magari della ditta incriminata. Ovviamente il fatto che uno della maggioranza riproponga per certi versi la stessa proposta dell’opposizione fa andare su tutte le furie quelli del PD che votano NO mentre quelli del centro o UDC l’asciano l’aula così che alla fine non si raggiunge neanche il numero legale per votare e se ne va tutto all’altromondo…seduta sciolta e buona notte sognatori. Questo il resoconto di quella che doveva essere una seduta con il Sindaco per spiegare a tutti come si sarebbe risolta questa storia…3 ore di chiacchiere e di dispetti tra destra, sinistra e centro per ritrovarci sempre allo stesso punto … e lasciatemelo dire, se con tutti i problemi che affliggono la nostra città e che necessitano soluzioni utili ed in tempi brevi questo è il massimo che riescono a fare non siamo messi proprio bene!!!

sabato 24 aprile 2010

CAssONI DELLA MARINA

Si vociferava già da ieri in giro per la città che questa mattina 24 aprile 2010 alle ore 11:00 alla marina di Siracusa ci sarebbe stata  una manifestazione contro questi blocchi, ormai esausti e stanchi anche loro di sentirsene dire di tutti i colori e di dover essere costretti a rimanersene li fermi e piantati a terra con tutta la loro stazza da 100 tonnellate e più a sorbirsele tutte e da tutti, turisti, esercenti, e addirittura dal sindaco Visentin e dall'assessore regionale all'agricoltura Bufardeci (ex sindaco di Siracusa nonchè fautore del progetto porto turistico). Ebbene... è proprio questo che ci ha lasciati di stucco quando siamo giunti davanti alla porta della marina alle undici puntuali di stamattina, ovvero trovare a manifestare e a raccogliere le firme per la rimozione dei blocchi...non i commercianti di Ortigia privati del loro lavoro, non i pescatori, non tutti quei siracusani stufi e arrabbiati perchè da quasi tre anni sono stati privati della loro marina...bensì gli stessi che hanno causato il danno, gli stessi che hanno affidato l'incarico ad una ditta che ha truffato tutti intascandosi i soldi dei lavori e, risparmiando sul cemento, ha fatto si che 88 dei 93 cassoni realizzati risultassero irregolari e depontenziati e di conseguenza sequestrati dalla magistratura essendo stati ritrovati all'interno del cemento anche tracce di materiale plastico e legno. Gli stessi che ad oggi detengono la maggioranza e governano la nostra città di Siracusa tra cui lo stesso Sindaco Visentin, l'Assessore Regionale Bufardeci e il consigliere comunale Rodante oltre alla associazione culturale siracusa in movimento che con il suo banchetto raccoglieva le firme.
La domanda allora nasce spontanea...ma se è la stessa maggioranza e lo stesso Sindaco a raccogliere le firme, a chi saranno consegnati poi questi fogli??? Sono loro che decidono su cosa si può fare e cosa no, sono loro che hanno la forza politica per risolvere i problemi di questa città e sono sempre loro che si raccolgono le firme per protestare contro loro stessi...Boh...io inizio a non capirci più nulla...E' davvero strana la politica!