Surakousai... lo spazio blog di notizie e approfondimenti di SOS-Siracusa!!!





sabato 1 maggio 2010

LA SAGRA DEL CEMENTO DI SIRACUSA

Cari amici, il rischio è di diventare ripetitivi e talvolta noiosi, ma quello che sta accadendo a Siracusa merita un po' di attenzione da parte di tutti, nessuno escluso. L'amministrazione che governa questa città ha deciso di arricchirsi a spese di tutta la collettività (cioè noi TUTTI) vendendo l'intero territorio al miglior offerente, come fossero al mercato. Hanno iniziato con l'Asparano e l'Arenella Resort, poi il Minareto, dopo Terrauzza, a seguire la spiaggetta di via dell'Arsenale (se cliccate sul link dell'hotel leggerete in fondo tra i servizi "spiaggetta privata" e continuano a raccontarci che è aperta a tutti), il Porto di Siracusa (marina di Archimede del signor Caltagirone), il Palazzo delle poste, il vecchio carcere...ora tutta l'attenzione di questi signori si è spostata sulla Pillirina e tutta la costa che dal Minareto arriva a Capo Murro di Porco,una zona, per chi non ci fosse mai stato (è bene che ci vada fino che è in tempo), di poetica bellezza e di inestimabile valore naturalistico, paesaggistico e culturale sul cui stesso nome si fondano storie, miti e leggende siracusane che è appena stata venduta ad una società che ne vuole fare l'ennesimo villaggio turistico, bar e ristoranti. I più scettici e meno legati ai discorsi da "tipico ambientalista" staranno dicendo che quattro sassi messi li, non servono a niente e che un villaggio turistico porta lavoro e ricchezza a Siracusa...peccato che la società in questione "Elemata Maddalena s.r.l." (con capitale sociale di appena 10.000 miseri euro, roba da farsi quantomeno una grassa risata visti i loro progetti) abbia un amministratore unico con residenza a Ginevra, sede ad Amsterdam e sede legale a Milano in via Vittor Pisani n.20. Inoltre non si capisce perchè l'idea di turismo qui a Siracusa sia solo ed esclusivamente legata alla costruzione di villaggi turistici ( così come il commercio è legato a quello dei mega centri commerciali) che stuprano ed impoveriscono il territorio. Abbiamo posti come la pillirina, il fiume ciane, le mura dionigiane e tanti di quei templi e monumenti architettonici greci, romani, turchi e bizantini da fare invidia a città come Roma, abbandonati a se stessi o chiusi, e stiamo qui a discutere di villaggi turistici, come se fossimo in Egitto dove sei costretto a rifugiarti dentro un villaggio turistico per non correre chissà quale rischio. Qui non siamo in Egitto, ne in Siria ne in Sierra Leone, siamo a Siracusa, dove la gente viene per ammirare le bellezze di quella che fu la capitale greca d'occidente, il mare, i paesaggi siciliani con i muri a secco e i vecchi ruderi, i fichi d'india, i carrubbi, gli ulivi, le vigne e non per l'acqua gim in piscina, il tedesco  va a farselo sotto casa l'acqua gim, non a Siracusa. E di lavoro ce ne sarebbe per tutti se ci dedicassimo a rivalutare a mantenere e a sfruttare in modo sostenibile tutto quello che abbiamo! Ci sarebbe lavoro per i muratori (quante case andrebbero ristrutturate in ortigia), per lo studente di beni culturali, per l'ingegnere, per le guide turistiche, per i ristoranti, per i negozi e via dicendo, con il turismo ovvero con gente nuova (quindi capitali nuovi), stranieri e non, che entrano e vivono la città, ci sarebbe lavoro per tutti! Cosa dobbiamo pensare, che in Toscana il tedesco ci vada per ammirare le colline ed immergersi nella terra del chianti e nei sui profumi o per fare acqua gim in un villaggio turistico? A ogni modo ragazzi, invito tutti a riflettere ed in fretta, su quanto vi ho detto e a pensare che tutto questo sta avvenendo "ora" a Siracusa, non è già avvenuto ma è ancora in corso e può essere arrestato. La storia siamo noi ed è a questo punto della storia che si deciderà se Siracusa dovrà essere venduta e seppellita dal cemento dei villaggi turistici, dei centri commerciali, delle case coperative e da tutto quello che gli passerà per la testa a questi quattro mentecatti travestiti da politici...ci hanno già truffati una volta con il petrolchimico e l'abusivismo edilizio delle coste...non facciamoci prendere più per il cul... ci chiamano a "provincia babba" e sarebbe ora di toglierci di dosso questo appellativo...Siracusa è nostra, dei siracusani e di tutti coloro che ne voglio ammirare e rispettare le sue bellezze, TENIAMOCELA STRETTA!!!

9 commenti:

  1. Ma è possibile che per qualsiasi cosa si faccia a Sr ci debbano essere sempre delle lamentele?? se a Sr non ci sono persone che possono permettersi di investire cosa ci possiamo fare? Il villaggio turistico Arenella cosa ha levato ai siracusani oltre un pezzo di spiaggia dell'Arenella che ormai era già tutta privata? che problemi ha creato? sono tutte strutture create in zone poco o per nulla utilizzate quindi ben vengano società che valorizzano il nostro territorio. Ormai dobbiamo puntare al turismo però fatto bene! Un modello spagnolo meno invasivo e più attento all'ambiente sarebbe il modello ideale! E per i centri commerciali? Anche l'auchan o il carrefour quali problemi hanno creato? Falliscono i piccoli negozietti? Ovvio, la concorrenza serve proprio a questo: loro ti offrono gli stessi beni a prezzi maggiori quindi è ovvio che tutti ripiegano ai centri commerciali! Non lamentiamoci sempre ma vediamo anche gli aspetti positivi delle cose...

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  2. Ciao Alfonso...te la faccio al contrario la domanda che mi hai fatto tu...Il villaggio Arenella cosa ha portato oltre a toglierci l'ultimo pezzo di spiaggia libera e a favorire un impatto antropico devastante in una spiaggetta di 20mq dentro il golfetto dell'Asparano che è a tutti gli effetti privata?E non rispondermi lavoro o turismo per favore, dato che gli unici lavoratori siracusani son quei 15-20 che ci lavorano nella stagione estiva a 600-800 euro al mese ed i turisti che ci vanno forse glie li portano una volta a Siracusa città in tutto l'arco del loro soggiorno! Per quanto riguarda i centri commerciali lo sapevi che il 40% della grande distribuzione in Sicilia è concentrata a Siracusa? E soprattutto credi davvero che quella contro i centri commerciali (che non si riforniscono dai produttori locali ma pur sempre dall'estero, dalla cina o dalla spagna, ed è sempre all'estero che esportano i capitali che racimolano a Siracusa svuotando difatto la nostra economia locale) possa essere chiamata concorrenza? Se i piccoli commercianti Siracusani falliscono, mi dispiace per te ed anche per me, caro mio, ma ti ritroveresti in una città fantasma, un dormitorio. Ed ancora dopo che avremo finito di vendere l'ultimo lembo di superficie Siracusana a questi "Imprenditori" possiamo farci tutti le valigie e trasferirci in un'altra città che ti permetta anche di lavorare. PS: in spagna hanno fatto grattacieli di 50 piani sugli scogli, altro che villaggi turistici, e con la bolla economica che è scoppiata, sono tutti li con ancora le impalcature montate abbandonati a se stessi!!! Stiamo calmi prima di prendere decisioni affrettate che poi è dura tornare indietro! Qui nessuno vuole lamentarsi, vuole solo che si facciano delle scelte SOSTENIBILI nel lungo periodo!!!

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  3. PS: un'ultima cosa...vista la leggerezza con cui tratti l'argomento commercio "falliscono i negozietti? Ovvio" che vuoi che sia aggiungerei...non è che per caso di mestiere tu faccia il curatore fallimentare? Perchè solo così potrei giustificare questa tua affermazione!!!

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  4. 1)L'ultimo pezzo di spiaggia, appunto! Allora perchè non ci si lamenta anche per il Lido Arenella e Finanza? Per quanto riguarda la parte in Asparano non credo che diano "fastidio" c'è una costa intera libera quindi non vedo qual è il problema.
    A quanto scrivi non hanno portato lavoro a Sr nè turismo ma almeno hanno ripulito quella zona che era adibita a pascolo e discarica(abito in Asparano quindi lo so)
    2)Avevo precisato modello spagnolo più attento all'ambiente e meno invasivo.
    3)Il 40% della grande distribuzione è concentrata a Sr ed esportano capitali all'estero (qual è la fonte?) e la prima non credo sia una nota negativa
    4) se non ci sono imprenditori italiani o esteri che investono nel nostro territorio rimaniamo cristallizzati nella situazione attuale, ho 22 anni e sono conscio del fatto che a SR (a parte qualche distrazione estiva) non c'è nulla! Cosa si può fare? La solita pizza o panino, giro in ortigia e poi tutti a casa. Poi ci si lamenta che i giovani iniziano a bere da piccoli, non c'è nulla da fare e quindi si beve per "passare il tempo"!
    Vivo da 3 anni a Milano e studio economia (quindi non sono un curatore fallimentare :-)), ora che ho l'esperienza per poter giudicare 2 modelli di vita sicuramente diversi posso benissimo dire che la nostra città ha delle potenzialità pazzesche! Qui si sognano i posti e la tranquillità che abbiamo noi! Non dico di svendere la nostra città al primo arrivato ma quantomento di renderla più vivibile! Per tutti: dai giovani agli anziani! A SR ad esempio non esistono dei parchi... c'è poco verde, in viale S. Greca ad esempio c'è una campagna immensa, invece di arricchirla di altre villette a schiera perchè non si crea qualcosa??? Posti di aggregazione oltre Piazza Adda o le varie comitive disseminate per la città? Di proposte ce ne sarebbero a milioni... speriamo che chi di dovere se ne renda conto per lui e per i suoi posteri.

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  5. Ciao Alfonso
    1) si chiama antropizzazione e relativa pressione sull'ambiente. In una spiaggetta minuscola, un tempo solitaria, ora vi si affollano centinaia di persone alle quali si aggiungono i residenti che li ci sono sempre andati e continueranno giustamente ad andarci.
    Riguardo la pulizia direi che è davvero scandaloso che per ripulire una porzione di costa e mantenerla tale, occorra venderla o darla in gestione ai Francesi o chi per loro.
    Si potrebbe fare qualche cosa in più noi Siracusani. Credi che in Emilia Romagna si siano mai sognati di vendere le loro spiagge che fino ad oggi ne fanno una delle regioni più ricche di turismo?
    2) per il modello spagnolo, vedrei di cambiare esempio che è più semplice, rispetto a toglier via i grattacieli dagli scogli.
    3)Riguardo la grande distribuzione, credi che SMA, Auchan, Carrefour etc...siano nomi Italiani ed i relativi proprietari siano Siracusani magari ro scogghio?Beh No! Per le percentuali mi dispiace ma ho sbagliato, da una rapida ricerca su internet ho recuperato un articolo nel quale si dice che sia addirittura del 50% http://www.lanota7.it/2010/8VII.pdf e lo dice il presidente della Confesercenti Arturo Linguanti.
    4)Capisco la tua preoccupazione sul futuro di Siracusa e sulla condizione attuale nella quale versa la nostra città, ma ti assicuro che venderla a chi poi ne farà una miniera alla faccia mia, tua e di tutti i siracusani ai quali saranno lasciate solo le molliche non è la soluzione ideale...non è neanche una soluzione!
    ...vedi che alla fine del discorso convieni anche tu sul fatto che non bisogna più costruire ma valorizzare quel che già abbiamo a Siracusa...sono convinto anche io che Siracusa abbia un potenziale enorme non sfruttato ma dobbiamo essere noi a poterlo sfruttare, i giovani di Siracusa, non i vecchi "imprenditori" alla Caltagirone, il cui unico scopo è quello di investire capitali e non di portare avanti l'economia di una città che non è la loro... dev'essere la nostra amministrazione a fare tutto ciò e mantenere quel poco che ci resta di siracusano per i siracusani, a dare spazio alle idee nostre che a Siracusa ci dovremo vivere anche dopo di loro.
    Concordo perfettamente con tutto quello che dici alla fine del tuo discorso ed è proprio quello per cui ci stiamo battendo in questi giorni...contro la costruzione di 700 villette al viale epipoli fin sotto le mura dionigiane, contro la chiusura e privatizzazione della pillirina, per diminuire il cemento e risparmiare qualche angolino della città per un pò di verde (siamo al quartultimo posto tra tutte le province in Italia per verde pubblico), per avere degli spazi di aggregazione sociale, e soprattutto per avere un'amministrazione che stia ad ascoltare quelli come te e come me che vogliono cambiare (in meglio) la propria città e restituirle lo splendore che merita la capitale greca d'occidente, culla della civiltà e perla del mediterraneo.
    Ciao e buono studio!

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  6. La cosa più triste è la retorica...
    Ma lo pseudo-giornalista, al quale si può sicuramente affiancare meglio l'appellativo di "opinionista", che ha scritto questo articolo, non aveva nulla di meglio da fare per impiegare il suo tempo?
    Perchè non ci fa anche un bel pezzo nel quale ci spiega come sia stato cattivo il fascismo??? Oppure la mafia...
    Oppure quante buche hanno le strade siracusane...
    Se non si ha nulla da dire sarebbe meglio stare zitti...

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  7. La retorica la lasciamo fare ai politici, quello che ha scritto il nostro amico in questo post è la realtà dei fatti ed un invito a quelli come te a fare qualche cosa in più per garantire un futuro alla tua città!!!

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  8. Ciao sono capitato per caso in questo sito, cercando villaggi abbandonati in sicilia, ed è spuntato siracusa città fantasma... eeh... cmq sono daccordo con tutti voi, io abito al villaggio miano, da 20 anni, avevo campagna intorno, e dal balcone di casa mia vedevo addirittura il porto grande in lontananza, ora ci sn tutte ste villette a schiera stile villaggio di warcraft... bhe che si fa? non dico per le villette ma intendo per tutto in generale...

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  9. CIAO SONO DARIO GANDINI,MILANESE DOC.
    VENGO A SIRACUSA DA 13 ANNI IN ESTATE E SPESSO ANCHE D'INVERNO,LA TROVO SPLENDIDA ,UNICA,PIENA DI STORIA ,CULTURA. HAI PERFETTAMENTE RAGIONE,NON SI DEVE CEMENTIFICARE LA ZONA DEL PLEMMIRIO.
    LA ZONA DI FONTANE BIANCHE è STATA UNO SCEMPIO DEL'ABUSIVISMO PIU TOTALE.
    CREDO IN VOI SIRACUSANI CHE AMATE LA VOSTRA TERRA.................

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